La nuova amministrazione del presidente Donald Trump ha presumibilmente firmato un approccio politico che potrebbe completamente rifare la Federal Communications Commission e invertire le regole di neutralità della rete per le imprese online.
Lo scorso febbraio, la FCC ha emesso una sentenza storica che ha dichiarato che Internet era un'utilità e che pertanto l'accesso non poteva essere considerato prioritario per favorire determinati contenuti web. Secondo l'agenzia federale, tale definizione di priorità, ad esempio per coloro che sono in grado di pagare una commissione più elevata, infrangerebbe le regole di neutralità della rete.
$config[code] not foundLa necessità di tale decisione è sorta dopo che i fornitori di servizi avrebbero cercato di perseguire le cosiddette "corsie veloci" di Internet che avrebbero visto grandi aziende come Comcast e Verizon imporre un premio ai fornitori di contenuti in cambio di una distribuzione più rapida. Ma dopo mesi di testimonianze e argomentazioni da parte di fornitori di servizi e critici dell'iniziativa, compresi i gruppi di piccole imprese, la FCC si è schierata in fin dei conti con gli utenti e contro i fornitori.
Ma secondo i dettagli trapelati ai giornalisti della squadra di transizione FCC di Donald Trump, i critici ora temono che la continuazione della neutralità della rete potrebbe essere in pericolo.
Il dibattito sulla neutralità della rete riscalda il backup
A pochi giorni dal giorno dell'inaugurazione, Trump si è seduto con i parlamentari repubblicani per discutere del futuro della FCC. E una fonte interna sostiene che la maggior parte delle proposte prodotte da quell'incontro aveva concluso che "l'approccio storico alla regolamentazione delle comunicazioni basato sul silos è inadeguato al moderno ecosistema delle comunicazioni" e che le funzioni della FCC "sono in gran parte duplicate di quelle di altre agenzie".
Riducendo il potere della FCC e rimuovendo molti dei suoi poteri, l'implicazione è ora che qualsiasi proposta di rimpasto annullerebbe intrinsecamente le regole di neutralità di Internet dello scorso anno. Se ciò si verifica, piccole imprese e fornitori di contenuti con budget bassi potrebbero infine soffrire in termini comparativi in termini di velocità del servizio che ricevono e distribuzione dei loro contenuti online.
Una decisione ferma deve ancora essere presa sulla questione, e solo il tempo dirà come la nuova amministrazione sceglie di affrontare i precedenti recenti per quanto riguarda la neutralità della rete. Tuttavia, tenendo presente che Trump ha sfruttato Ajit Pai, un membro repubblicano del FCC, un critico vocale di neutralità, a dirigere l'agenzia, i commentatori ora temono che un'inversione completa sia quasi inevitabile.
Foto di Trump via Shutterstock
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