Cosa rende la psicologia una scienza?

Sommario:

Anonim

Lo status di psicologia come scienza è un argomento frequente di dibattito. Una critica comune sul campo sostiene che la psicologia non è stata in giro abbastanza a lungo da sviluppare un paradigma, o un sistema consolidato di idee accettato dalla maggior parte dei professionisti della comunità, e quindi manca una delle caratteristiche essenziali di una scienza. Inoltre, le radici espansive della psicologia in altri campi, comprese le discipline non scientifiche come la filosofia, rendono più difficile la classificazione rispetto alle scienze tradizionali come la biologia o la chimica. Ma certe caratteristiche della psicologia, in particolare la sua influenza dalle scienze stabilite e la sua dipendenza dal metodo scientifico, sono spesso citate come esempi del perché la psicologia dovrebbe essere considerata una scienza.

$config[code] not found

Radici in scienze stabilite

La psicologia come lo studio scientifico del comportamento animale e umano ha solo circa 125 anni, secondo l'American Psychology Association. Ma gran parte della sua materia principale è influenzata da scienze più consolidate, in particolare biologia e sociologia. Secondo l'American Psychology Association, la psicologia combina l'interesse della biologia per la funzione e la struttura degli organismi umani con l'attenzione della sociologia su come i gruppi funzionano nella società. Come questi campi, gli psicologi fanno affidamento su fenomeni osservabili per trarre conclusioni.

Il metodo scientifico

Una caratteristica centrale di ogni scienza è la sua dipendenza dal metodo scientifico: l'uso dell'osservazione, la sperimentazione e l'analisi per supportare le teorie in un processo che può essere verificato in modo indipendente da altri. Come altre scienze, la psicologia si basa sui dati per raggiungere conclusioni sulle risposte umane e animali a situazioni e stimoli. Un punto debole di questa argomentazione è che, a differenza delle scienze dure che possono osservare fenomeni misurabili, gran parte di ciò che gli psicologi studiano non è misurabile. Un fisico, ad esempio, può studiare quanto gli oggetti in movimento si estendono misurando la lunghezza di un oggetto mentre è a riposo e mentre si muove, secondo il libro di testo "Psicologia completa". La risposta degli psicologi a questa critica, dice il libro di testo, è che i fattori non osservabili hanno conseguenze osservabili: gli esperimenti possono misurare l'estroversione umana, ad esempio misurando la misura in cui si comportano in modo estroverso.

Video del giorno

Portato a voi da Sapling Portato a voi da Sapling

descrittivo

Le scienze mirano ad essere descrittive. Cercano di spiegare teorie usando l'osservazione di un evento o una serie di eventi. La psicologia fa questo attraverso studi di casi, indagini, osservazione di persone e animali in natura, interviste e test psicologici. Tale ricerca è progettata per raccogliere adeguati campioni di dati da cui gli psicologi possono trarre conclusioni.

falsificabilità

Le scienze considerano una buona teoria quella che può essere dimostrata falsa attraverso la sperimentazione. Questa caratteristica, chiamata falsificabilità, è una misura comune per stabilire se una disciplina può essere considerata una scienza. La psicoanalisi, un campo che spesso viene confuso con la psicologia, è considerata non classificabile e quindi non scientifica. La teoria di Freud secondo cui la mente consiste nell'ego, nel superego e nell'id, per esempio, non può essere testata. La psicologia scientifica, d'altra parte, si basa su teorie derivate dalla ricerca. Cerca di creare esperimenti che misurino i fenomeni sociali contro un controllo, imitando il tipo di ricerca di laboratorio condotta in discipline scientifiche più consolidate.

Obiettività

Le concezioni tradizionali della scienza affermano che per essere considerata una scienza, una disciplina deve essere oggettiva, una caratteristica che è assicurata da un'attenta osservazione e sperimentazione. Argomenti a favore del considerare la psicologia una scienza sostengono che la psicologia lo fa mantenendo un focus sulla ricerca. Tuttavia, a differenza degli scienziati tradizionali, gli psicologi sono anche suscettibili di pregiudizi personali che possono influenzare un esperimento. Allo stesso modo, gli esperimenti psicologici sono molto più influenzati da fattori esterni, come l'influenza degli stessi partecipanti o il cambiamento dei costrutti sociali nel tempo, che li rendono più difficili da replicare rispetto ad altre scienze. Gli psicologi, come i sociologi, tentano di controllare tali influenze nel modo in cui strutturano i loro esperimenti, ponendo domande in un ordine progettato per mascherare lo scopo dello studio, per esempio.