Applica queste 7 tecniche per migliorare la velocità di caricamento del tuo sito web di piccole imprese

Sommario:

Anonim

Gli utenti Web, oggi, sono diventati sempre più intolleranti nei confronti dei siti Web con caricamento lento. Anche Google ha mostrato la sua intenzione di premiare i siti con velocità di caricamento più veloci rispetto a quelle senza.

Quindi, se vuoi davvero rimanere in testa alla curva, devi approfittare di entrambe le situazioni evidenziate sopra. Forse, questo articolo può aiutare.

Quanto è veloce abbastanza veloce?

C'è uno strumento online gratuito chiamato WhichLoadsFaster che puoi usare per confrontare la velocità del tuo sito con tutti i principali concorrenti.

Le seguenti linee guida possono anche essere utili per i tuoi scopi:

  • Sotto un secondo: perfetto
  • Circa da uno a tre secondi: sopra la media
  • Da tre a sette secondi: media
  • Più di sette secondi: terribile; deve essere risolto al più presto.

Non dimenticare che anche un ritardo di un secondo può comportare:

  • Meno visualizzazioni di pagina,
  • Insoddisfazione del cliente, e
  • Una perdita significativa nella conversione.

Quindi non dare mai per scontato la velocità del tuo sito. Può sicuramente fare la differenza nel mondo nel bene e nel male.

Come velocizzare il tuo sito web aziendale

1. Ospita i tuoi file multimediali su una rete di Content Delivery

Questo è uno dei modi migliori per velocizzare il tuo sito web, dove puoi risparmiare fino al 60% di larghezza di banda e persino ridurre il numero di richieste fatte dal tuo sito.

Le reti di distribuzione dei contenuti ospitano i tuoi file su una vasta rete di server in tutto il mondo. Poiché la larghezza di banda è equamente distribuita su così tanti server diversi, in particolare riduce lo stress su un singolo server. Di conseguenza, il tuo sito si accelera automaticamente.

2. Comprimi pagine grandi per ridurre il loro tempo di caricamento

Le pagine di grandi dimensioni (comprese quelle create per contenuti di alta qualità) sono spesso molto voluminose e possono occupare circa 100kb o più. Di conseguenza, diventano molto lenti per il download.

Il modo migliore per accelerarli è comprimerli tramite una tecnica chiamata compressione.

La compressione aiuta a ridurre la larghezza di banda di quelle pagine, provocando simultaneamente una risposta HTTP ridotta. Puoi farlo attraverso qualsiasi strumento di compressione dei dati, ad es. GNU Gzip.

3. Regola le dimensioni delle tue immagini prima di caricarle

Diversi sistemi di gestione dei contenuti come WordPress, Joomla, ecc. Ti offrono la possibilità di caricare le tue immagini a grandezza intera e ridimensionarle dal back-end del tuo sito web. Questa opzione è sicuramente conveniente e può far risparmiare molto tempo.

Tuttavia, ciò impone ai browser di eseguire più comandi contemporaneamente; qualcosa che può rallentare il tuo sito web in modo significativo.

Per evitare che ciò accada, utilizzare uno strumento di modifica delle immagini (online o offline) per ridimensionare le immagini alla dimensione appropriata PRIMA di caricarle sulla piattaforma.

4. Installare un plugin di memorizzazione nella cache (punto esclusivo per utenti WordPress)

Se si utilizza il sistema di gestione dei contenuti di WordPress, il modo più semplice per migliorare la velocità di caricamento della pagina è installare il WP Super Cache o il plug-in WP Total Cache.

Entrambi i plugin sopra menzionati sono disponibili gratuitamente e possono essere scaricati in un batter d'occhio.

5. Prestare particolare attenzione alle cattive richieste

I collegamenti interrotti generano in genere errori 404 o 410.

Entrambi questi errori generano richieste inutili che possono ridurre significativamente la velocità del sito nel suo complesso. È quindi consigliabile correggere i collegamenti interrotti APPENA POSSIBILE - specialmente le immagini! È possibile utilizzare strumenti come il correttore di link interrotti online per questo scopo.

6. Consentire la memorizzazione nella cache del browser

La funzione di memorizzazione nella cache del browser consente al browser del tuo visitatore di memorizzare copie strategiche delle pagine del tuo sito sul suo dispositivo.

Di conseguenza, quando il visitatore ritorna in futuro, il contenuto del sito può essere richiamato nuovamente dalla cache del browser stesso. L'intero processo è notevolmente più veloce rispetto al ricaricamento dell'intero sito da zero.

7. Riduci il numero dei tuoi reindirizzamenti

I reindirizzamenti 301 sono ovviamente migliori di 404 errori, ma non rappresentano ancora la soluzione ideale.

Questo perché i reindirizzamenti, come i collegamenti interrotti, possono anche rallentare il browser quando si tenta di raggiungere la versione corretta della pagina. È quindi consigliabile ridurre il loro numero per ottenere risultati più efficaci a lungo termine.

Con questo, porterò questo articolo al termine per ora. Spero che tu trovi i consigli a portata di mano per il tuo scopo.

Foto di velocità tramite Shutterstock

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