Alcuni ego sono così enormi che occupano l'intero spazio di lavoro. Se quell'ego appartiene al capo dell'ufficio, tuttavia, potresti pensare che tu abbia praticamente a che fare con esso. Sbagliato. Se l'ego del tuo capo sta ostacolando la tua produttività, ci sono modi per affrontarlo che non implicano che il suo ego ti ingoia per intero.
Valutare la situazione
Prima di fare qualsiasi cosa, osserva. Guarda e osserva come l'ego del capo influisce sulla produttività, sia dei tuoi che degli altri impiegati sul posto di lavoro. Pensa al comportamento che consideri egoistico, assicurandoti che non sia un comportamento di cui sei prevenuto e che sia un comportamento veramente dirompente. Guarda come gli altri dipendenti reagiscono al suo ego. Se la pensano allo stesso modo di te, e il loro lavoro ne soffre altrettanto se non peggio, allora potresti avere ragione a voler fare qualcosa.
$config[code] not foundParla con lui in privato
Quando parli con il tuo capo, fallo in privato. I grandi ego si nutrono della presenza degli altri, quindi confrontarsi con lui di fronte ai suoi coetanei non aiuterà le cose, a meno che non ti piaccia urlare. Mandagli una email durante le ore tranquille in ufficio e digli che ti piacerebbe organizzare un tempo per parlare con lui.
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Portato a voi da Sapling Portato a voi da SaplingInsistere sul corretto trattamento
Le persone con un grande ego tendono a rispettare la fiducia nelle altre persone. Se l'ego del tuo capo lo sta inducendo a trattarti in modo improprio, tieni subito presente un punto per dirgli che non starai per un comportamento che causa il calo della tua produttività. Parla calmo e educatamente, ma con fermezza e decisione.
Battle on Neutral Ground
Evita di minacciare il suo ego. Cercare consapevolmente di esprimere il proprio ego condividendo la conoscenza in argomenti che non conosce o ostentando il possesso materiale che non ha, porterà solo a una guerra dell'ego. Invece, prova a mettere giù la guardia raggiungendo un terreno comune su un soggetto, uno in cui la competizione non è probabile. Non dare da mangiare alle trappole dell'egomano reagendo ad esso, invece semplicemente reindirizzare la sua attenzione su qualcos'altro.