Ci sono più siti Web di quanti ce ne siano negli Stati Uniti, con un buon margine. La popolazione degli Stati Uniti è di circa 321 milioni, mentre l'ultimo sondaggio sui server web del maggio 2017 ha dichiarato che ci sono circa 1,8 miliardi di siti web online.Ci sono molti siti web in cui devi competere - più che ci sono consumatori negli Stati Uniti.
Il crescente numero di siti Web online ha reso la competizione per i siti Web "da trovare online" ancora più impegnativa. In altre parole, ottenere visibilità online diventa sempre più difficile man mano che i motori di ricerca diventano saturi con i siti web. Creare un sito Web e sperare per il meglio non è abbastanza. I proprietari di smart business devono essere in cima alle ultime tendenze SEO e di pubblicità a pagamento per battere la concorrenza.
$config[code] not foundInoltre, ricorda che i tuoi sforzi devono essere costanti. Fare un tweet SEO ogni luna blu non darà risultati. Fortunatamente, i CRM dei siti Web come WordPress rendono il SEO più facile da gestire con piattaforme user-friendly e plug-in SEO. Qui imparerai le nozioni di base SEO da utilizzare per WordPress per dare il via ai tuoi sforzi. Iniziamo!
Che cos'è SEO e come funziona?
SEO è l'acronimo di Search Engine Optimization. Si riferisce al processo e ai metodi per ottenere visibilità online da risultati di ricerca "gratuiti" o "organici" in motori di ricerca come Google, Bing o Yahoo. Come puoi vedere di seguito nella mia ricerca di "tute" su Google, ho trovato annunci a pagamento, in particolare annunci Google Shopping o PLA, e schede organiche racchiuse in verde.
Se stavo cercando un servizio, avrei trovato un mix simile di annunci a pagamento e organici, ma con un aspetto diverso. In questo caso, non ci sono annunci Google Shopping, ma Google ha pagato gli annunci della rete di ricerca.
Gli elenchi intermedi sono posizioni trovate in Google Maps; anche loro non sono pagati. Essere elencati su Google Maps o su altre directory locali sarebbe considerato SEO locale - ancora importante, ma non l'obiettivo principale di questo articolo. Ci concentreremo principalmente sulle strategie SEO per i rivenditori di e-commerce.
Fattori che influenzano la SEO
Ci sono fattori in loco e fuori sede che influenzano la SEO. Esempi di fattori sul sito sono il contenuto, la struttura e la velocità di un sito Web. Alcuni fattori esterni al sito che influenzano il SEO sono al di fuori dei link che puntano al sito e ai suoi social media in seguito e coinvolgimento.
I motori di ricerca come Google vogliono offrire la migliore esperienza utente per il ricercatore; pertanto, utilizza questi e altri fattori per classificare i siti Web. Ad esempio, i siti web che hanno una struttura organizzata avranno un posizionamento più elevato rispetto ai siti che non lo fanno. Questo perché strutture più organizzate aiutano gli utenti a trovare più velocemente ciò che cercano, il che porta a un'esperienza utente migliore, una priorità per i motori di ricerca.
È davvero traffico gratuito?
Un'altra cosa da tenere a mente è che anche se le classifiche organiche non richiedono il pagamento a Google, finiranno per costare denaro. Sia che tu decida di assumere un'agenzia di marketing per la ricerca o di farlo da solo, gli sforzi SEO avanzati come la creazione di link o la scrittura richiederanno un ulteriore aiuto a pagamento. Fortunatamente, tutti i suggerimenti SEO di WordPress che tratteremo nella prossima sezione possono essere fatti abbastanza facilmente.
Suggerimenti SEO per WordPress
1. Struttura permalink
Un permalink è un URL di un post specifico. Invece di avere un URL con numeri o date alla fine, come www.yoursite.com/1234, la struttura permalink raccomandata è quella di utilizzare URL più user-friendly, come www.yoursite.com/seo-guide. Questi tipi di URL sono più facili da condividere e sono preferiti dai motori di ricerca.
Ad esempio, l'uso delle date può rendere obsoleti i post (se la data è vecchia), che a sua volta può portare a percentuali di clic più basse. Su quale URL vuoi cliccare: un post con l'URL www.yoursite.com/12-5-12 o www.yoursite.com/seo-guide? Probabilmente salteresti il post dal 2012 e opterai per quello che dice la guida SEO.
Per ottenere la struttura di permalink ideale su WordPress, vai su Impostazioni> Permalink e seleziona "Inserisci nome", come puoi vedere nell'immagine qui sotto.
Se non hai ancora utilizzato questa struttura, assicurati di reindirizzare i vecchi URL a quelli nuovi per evitare errori 404. Esistono strumenti e plug-in online che possono semplificare questo processo.
Inoltre, puoi aggiungere il nome della categoria prima del nome del post. Questa potrebbe essere una buona idea se le categorie e i nomi dei post sono brevi e descrittivi. Altrimenti, se il tuo URL è troppo lungo, potrebbe essere troncato, il che non è l'ideale.
2. Tag del titolo
I tag del titolo sono uno dei passaggi più importanti per l'ottimizzazione delle pagine del sito Web per WordPress o qualsiasi altra piattaforma. È il primo frammento di ricerca di contenuti che leggerà sulla tua pagina e aiuterà a differenziare il tuo elenco dal resto.
Tieni presente che i tag title hanno lo scopo di incoraggiare l'utente a fare clic sul tuo annuncio: non possono apparire come un fascio di parole chiave senza senso. Dovrebbero contenere determinate parole chiave in un modo che è facile da leggere. Dovrebbe contenere la parola chiave focus, il nome del brand e alcuni testi di supporto per fornire all'utente maggiori informazioni sulla pagina.
Inoltre, tieni presente che la lunghezza del tag title varia in base alla visualizzazione dello schermo, quindi assicurati che le parole chiave più importanti siano posizionate in primo piano. Le etichette del titolo possono aiutarti ad aumentare la percentuale di clic o il CTR e, a sua volta, aumentare il tuo ranking organico; quindi, più attraente può essere il tuo titolo, meglio è.
3. Meta descrizioni
Le descrizioni di Meta si trovano sotto l'URL dell'elenco. Questi sono i frammenti di informazioni che consentono all'utente di ottenere maggiori informazioni sul contenuto della pagina. Possono aiutare con tassi di click through; tuttavia, non influenzano più la classifica di Google. Nel 2009, Google ha annunciato che meta descrizioni e meta parole chiave non influiscono sul posizionamento di Google. Sebbene queste notizie siano uscite da parecchio tempo, ci sono ancora molte persone che usano meta keywords. Non perdere tempo a perdere tempo.
Tieni presente che se non utilizzi una meta descrizione, questa verrà generata automaticamente dal motore di ricerca trovando la parola chiave cercata nel tuo documento e scegliendo automaticamente le informazioni in merito. Questo mostra una o due parole in grassetto nella pagina dei risultati. Vedi, sotto, un esempio di una meta description generata automaticamente in rosso e una descrizione creata manualmente in verde:
Come puoi vedere, le meta descrizioni create manualmente hanno un aspetto migliore e sono più allettanti di quelle create automaticamente.
4. Sitemap XML
Una sitemap XML mostra tutte le pagine di un sito Web e mostra le relazioni di contenuto all'interno del sito come organizzazione, navigazione ed etichettatura. Consente ai motori di ricerca di eseguire la scansione del tuo sito e di indicizzare correttamente le pagine. Avere una sitemap non ti aiuterà a saltare automaticamente in classifica; tuttavia, aiuterà i motori di ricerca a eseguire facilmente la scansione del tuo sito e a trovare le pagine più velocemente. Inoltre, ti consentirà di tenere traccia di tutte le tue pagine per assicurarti che non vi siano collegamenti interrotti e che tutti i reindirizzamenti siano posizionati correttamente.
Il modo più semplice per creare una sitemap su WordPress è utilizzare un plugin come Yoast o generatore di sitemap XML di Google. Usando Yoast, dovrai semplicemente abilitare la funzionalità Sitemap XML. Ogni volta che viene creata una nuova pagina, la Sitemap verrà automaticamente aggiornata.
5. Ottimizzazione dell'immagine
L'ottimizzazione delle immagini è spesso trascurata, ma è una componente importante nei tuoi sforzi SEO per molte ragioni. Per iniziare, le tue immagini devono avere le dimensioni e le dimensioni corrette. Se l'immagine è troppo grande, la pagina impiegherà troppo tempo per caricare e causare un'esperienza utente negativa, il che, a sua volta, determinerà un posizionamento inferiore. La dimensione del file è misurata in KB o MB e puoi considerarla come il "peso" dell'immagine. Le dimensioni del file sono misurate in larghezza, altezza e pixel.
Per quanto riguarda le dimensioni dell'immagine, le immagini a pagina intera dovrebbero essere al massimo intorno a 80Kb-100Kb. Se l'immagine fa parte di una pagina, 20Kb-30Kb va bene. Le immagini nella modalità a schermo intero possono essere intorno a 1280px, 1290px o anche più larghe. Fortunatamente, durante il caricamento delle immagini, WordPress crea automaticamente tre immagini ridimensionate oltre a quella originale: grande, media e miniatura. Pertanto, è possibile selezionare una dimensione diversa se ne avete bisogno.
Altre utili ottimizzazioni sono l'aggiunta di tag alt immagine e tag title. I tag alt mostrano quando un'immagine non può essere visualizzata e aiuta l'utente a capire di cosa tratta l'immagine. I tag del titolo aiutano i motori di ricerca a sapere quali sono le tue immagini per indicizzarle correttamente.
Avvolgendolo
SEO è un must per aumentare la visibilità di un sito web e rimanere competitivi. I proprietari di smart business devono seguire le migliori pratiche per ottimizzare tutti i vari fattori offsite e onsite che contribuiscono a un SEO sano.
Anche se è destinato ad aumentare il "traffico gratuito", ci sono tecniche SEO avanzate che richiedono un aiuto pagato. Assegna un budget per le attività SEO per assicurarti di essere pronto per qualsiasi carico di lavoro futuro. Mettere in pratica questi fondamentali SEO ti aiuterà a portare il tuo sito WordPress al livello successivo.
Foto SEO tramite Shutterstock
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