Facebook ha recentemente annunciato che sta testando una nuova funzione pubblicitaria che estenderebbe la portata delle pagine Facebook per i marchi. La nuova funzione Messaggi sponsorizzati consentirebbe ai brand che gestiscono pagine Facebook di pubblicare i loro contenuti sui feed di notizie di utenti che non sono fan della loro pagina.
$config[code] not foundA differenza di alcune delle attuali opzioni pubblicitarie di Facebook, i nuovi annunci mostrerebbero di più della semplice pagina dei marchi e agli amici che sono piaciuti. I post promossi mostrano in realtà contenuti che i fan di quella pagina vedono nei loro feed di notizie, simili a funzionalità di altri siti come Twitter Promoted Tweets.
I post su Facebook includono un'opzione "Mi piace" nell'angolo in alto a destra, in modo che gli utenti di Facebook possano abbonarsi agli aggiornamenti direttamente dalla loro bacheca. I post includono anche un'etichetta "sponsorizzata".
I nuovi annunci possono essere pubblicati su entrambe le versioni desktop e mobile di Facebook e sono attualmente testati da un piccolo gruppo di inserzionisti. Se l'opzione viene distribuita a tutti, gli inserzionisti avranno la possibilità di scegliere quali tipi di utenti visualizzare i propri aggiornamenti in base a fattori come età, interessi e se usano Facebook sul proprio desktop o dispositivo mobile.
Un'altra differenza tra i nuovi post promossi e altri tipi di pubblicità su Facebook è che i nuovi annunci non sono social, quindi gli utenti non hanno bisogno di avere amici a cui piace un particolare prodotto o marca per vedere gli aggiornamenti da quella pagina sul loro feed di notizie.
Altre recenti modifiche alla linea pubblicitaria di Facebook includono Annunci per dispositivi mobili e Storie sponsorizzate. Facebook ha limitato il numero di storie sponsorizzate che possono apparire nel feed di notizie in modo da proteggere la qualità del feed di ciascun utente.
Se la funzionalità dei post promossi diventa disponibile pubblicamente, Facebook potrebbe dover ridurre ancora di più le storie sponsorizzate, oppure gli utenti potrebbero essere infastiditi dalla maggiore quantità di pubblicità che vedono sul sito.
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