L'accordo sul debito e le piccole imprese

Anonim

Il presidente Obama ei leader del Congresso hanno evitato il default e hanno concordato un accordo sul budget che mira a tagliare 2,5 miliardi di dollari in spese federali per i prossimi 10 anni. Il piano consente anche un aumento del limite di indebitamento del governo. Come parte del compromesso, un nuovo comitato congressuale composto da 12 membri farà una proposta di riduzione del deficit entro il Ringraziamento. Tuttavia, i tagli alla spesa saranno maggiori rispetto all'aumento del limite del debito.

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Il presidente afferma che l'accordo "comincerà a sollevare la nuvola di debiti e la nuvola di incertezza che incombe sulla nostra economia".

se solo fosse così semplice.

I disaccordi sulla spesa e le tasse rimarranno un argomento di discussione a Washington attraverso le elezioni del 2012. Il budget del Pentagono (uno dei preferiti dei repubblicani) e i tagli ai fornitori di servizi sanitari che accettano il programma Medicare (un importante programma importante per i democratici) potrebbero sostenere i tagli maggiori sotto l'accordo di bilancio.

Reagendo alle notizie, i mercati finanziari di tutto il mondo si sono aperti più in alto.

In che modo questo affare influisce sulle piccole imprese?

Aumentare il tetto del debito probabilmente significa rallentare la crescita economica fino al 2012 e soprattutto nei prossimi tre mesi. L'incertezza nell'economia ha scosso la fiducia e ridotto la spesa dei consumatori. Quando i consumatori non spendono, danneggia maggiormente le piccole imprese. Le società più piccole possono aspettarsi margini più bassi e profitti ridotti in generale. Quando ciò accade, la creazione di posti di lavoro si blocca, il che riduce ulteriormente la spesa e la spirale discendente continua.

Istituire tagli profondi nella spesa federale è un passo importante verso la riduzione del debito degli Stati Uniti a lungo termine. Ma alcuni settori saranno feriti immediatamente. I tagli alle spese incideranno sulle piccole imprese che dipendono dai contratti governativi per gestire le proprie attività e quelle che servono e forniscono le aree vicine a basi militari. L'accresciuta enfasi sull'innalzamento di maggiori entrate pubbliche porterà a maggiori imposte per le piccole imprese e all'abrogazione della deroga sulle imposte sui salari. I proprietari di piccole imprese possono anche aspettarsi costi di assistenza sanitaria più elevati.

I veri pericoli: I tagli di spesa a tutti i governi federali e statali rallenteranno ulteriormente l'economia e porteranno a un aumento del numero di licenziamenti nel breve periodo. Il risultato? Gli Stati Uniti possono di nuovo scivolare in recessione. Se esaminiamo l'esperienza del Regno Unito, in cui il governo ha istituito tagli drastici alla spesa, l'economia si farà male nei prossimi due anni, rendendo così più difficile la crescita delle piccole imprese.

L'unica cosa positiva da uscire da questo accordo è che, si spera, l'incertezza verrà revocata ora. Il problema è che nessuno sta affrontando la sfida della crescita, e questa è la cosa più importante per le imprese grandi e piccole. Investire nell'innovazione tecnologica e rendere gli Stati Uniti un luogo più accogliente per immigranti altamente qualificati - quelli la cui creatività e spirito imprenditoriale creano aziende e posti di lavoro - è un buon punto di partenza. Le aziende sostenitrici che cercano di esportare sono un'altra. Ci stiamo concentrando troppo sul rimborso del vecchio debito e non abbastanza sull'investimento nel futuro.

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