Il 70% dei B2B ha perso le vendite ai problemi di ordinazione online, afferma il rapporto

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Anonim

Il 70% delle piccole aziende B2B online odierne dichiara di aver perso un accordo perché i potenziali clienti hanno avuto problemi nell'ordinare i propri siti web. E in particolare il 35 percento attribuisce la colpa dell'incapacità del proprio sito di sostenere sconti promozionali o promozioni.

I risultati sono i punti salienti dello studio imperativo del commercio digitale B2B 2017 di CloudCraze.

CloudCraze, una soluzione di eCommerce cross-channel B2B / B2C originaria di Salesforce (NYSE: CRM), ha intervistato circa 200 professionisti IT e di marketing con una presenza online sulle sfide e le opportunità che affrontano al servizio dei clienti attraverso i canali.

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La società voleva sapere come i marchi che hanno già fatto la mossa online possano incrementare le vendite attraverso il digitale.

Tendenze B2B dell'e-commerce 2017

In generale, lo studio di CloudCraze ha rilevato che è emerso un divario tra le aspettative commerciali degli acquirenti B2B e ciò che i marchi sono in grado di fornire.

"Molte aziende B2B lottano per soddisfare le complesse esigenze dei loro acquirenti a causa della dipendenza da sistemi commerciali obsoleti e inflessibili", ha scritto CloudCraze nel suo rapporto. Di conseguenza, il 31% dichiara di aver perso almeno $ 2 milioni nelle vendite.

Un'altra scoperta degna di nota è stata che le aspettative degli acquirenti di affari sono incentrate sulla convenienza. Questo non è del tutto sorprendente. La maggior parte dei clienti B2B richiede l'accesso mobile alla propria piattaforma di commercio (55 percento), processi di pagamento convenienti (52 percento) e funzionalità di pagamento avanzate (50 percento).

Ma lo studio ha anche riportato alla luce alcuni dati interessanti sulle aziende B2C nel suo rilevamento.

Quando è stato chiesto cosa avrebbe risolto i punti deboli dei propri clienti, le aziende B2C hanno dichiarato che la gestione dei pagamenti era la prima priorità, con il 26% che la classificava più alta della propria lista. Il coinvolgimento del conto omnicanale è arrivato al secondo al 24% e la gestione dello storefront al terzo al 23%.

CloudCraze ha inoltre esaminato 197 aziende B2B e B2C a settembre 2016. Scarica il rapporto completo per ulteriori approfondimenti del settore sulle aspettative dei clienti B2B e B2C e sulla disponibilità del business nel 2017.

Immagine: CloudCraze

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