L'effetto alone è un termine usato per descrivere come un manager può essere influenzato da una singola o eccezionale caratteristica del dipendente, oscurando il suo giudizio sugli altri tratti del dipendente. L'effetto alone può pregiudicare il giudizio a tal punto che le decisioni di assunzione sono influenzate negativamente e l'azienda soffre. Il pool di dipendenti può diventare unidimensionale piuttosto che essere composto da persone con più livelli di talento e abilità.
$config[code] not foundIl lavoratore ad alta energia
Un dipendente brillante e allegro che ha sempre un atteggiamento positivo e affronta con entusiasmo i progetti potrebbe essere identificato come uno staff ideale a causa della sua personalità estroversa. I manager potrebbero trovare difficile criticare o valutare duramente questo tipo di dipendente perché l'effetto alone posiziona l'individuo come qualcuno che si impegna, ha sempre le migliori intenzioni ed è un cheerleader per l'organizzazione. A un esame più attento, potrebbe effettivamente intraprendere progetti con gusto, ma completarne solo alcuni. Mentre un atteggiamento positivo è certamente un tratto eccellente dei dipendenti, può essere una situazione dannosa se il dipendente non ha le capacità o le capacità necessarie per svolgere le funzioni e le responsabilità di lavoro primarie.
Personale attraente
Le persone dall'aspetto attraente creano un effetto alone nel quale il loro aspetto esteriore oscilla nel giudicare le loro capacità di prestazione. Questo è particolarmente vero per le persone che sono curate in modo impeccabile, vestite e si comportano in modo professionale in ogni momento. Le persone attraenti spesso proiettano un'immagine di fiducia e capacità, in cui risiede il problema. Se l'individuo non ha la capacità di svolgere mansioni lavorative, non importa quanto sia bravo in ufficio. La società subisce ancora problemi di produttività perché l'effetto alone influenza sia sulle assunzioni che sulle decisioni di gestione.
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Portato a voi da Sapling Portato a voi da SaplingRiflessione sulla gestione
L'effetto alone sul posto di lavoro può essere visto se un gestore favorisce intenzionalmente o involontariamente un dipendente che condivide una passione, un hobby o un obiettivo professionale simili. Ad esempio, un manager potrebbe pensare che, poiché Joe è un appassionato sportivo come lui, è automaticamente un bravo ragazzo perché il capo si considera un bravo ragazzo e progetti che si addicono al dipendente. Questo può portare a rapporti di lavoro eccessivamente familiari con il manager che mostra favoritismi nei confronti del dipendente perché vede qualcosa di se stesso in quell'individuo.
Le prestazioni di business
L'effetto alone può essere visto nel modo in cui gli estranei valutano le prestazioni aziendali. Ad esempio, se un'azienda riesce a ottenere buoni risultati e genera entrate sostanziali, spesso si presuppone che personale e direzione siano eccezionalmente dotati. Viceversa, se un'azienda ha prestazioni inferiori e non sta facendo bene, può creare la percezione che lo staff e i manager non sono molto bravi nel proprio lavoro. Entrambe queste ipotesi possono essere errate, in quanto una visione obiettiva prende in considerazione circostanze attenuanti e influenze esterne che possono influire sulle prestazioni dell'azienda.