Un cardiologo invasivo è un medico specializzato nell'uso di strumenti diagnostici e terapeutici che vengono inseriti direttamente nel corpo del paziente per trattare le patologie cardiache. Questi strumenti possono includere palloncini, cateteri e stent. L'apertura del corpo per eseguire un intervento chirurgico al cuore, tuttavia, non è considerata un metodo di cardiologia invasiva.
Uso speciale
Tutti i cardiologi sono addestrati sia con metodi invasivi che non invasivi, ma di solito si specializzano in un tipo di cardiologia. La cardiologia non invasiva si concentra sulle tecniche di imaging, come la radiologia.
$config[code] not foundCateterismo
Il cateterismo cardiaco viene utilizzato in combinazione con altre tecniche mediche per diagnosticare e trattare problemi cardiovascolari. Un cardiologo inserisce un lungo tubo (catetere) in un vaso sanguigno sul braccio o sulla gamba del paziente, quindi lo trapassa fino al cuore, in modo da poter eseguire le procedure mediche.
Video del giorno
Portato a voi da Sapling Portato a voi da SaplingAngioplastica a palloncino
Nell'angioplastica a palloncino, che viene utilizzata per il trattamento della malattia coronarica, un cardiologo inserisce un catetere con un piccolo palloncino sgonfiato all'estremità dell'arteria del paziente. Il cardiologo gonfia quindi il palloncino per comprimere la placca contro le pareti delle arterie, consentendo al sangue di fluire più liberamente.
Gli stent
Le procedure di stent vengono in genere eseguite insieme all'angioplastica con palloncino. Uno stent, che è un piccolo dispositivo a maglie, viene inserito in un'arteria bloccata con placca. Quando lo stent si espande, mantiene l'arteria aperta, assicurando il corretto flusso sanguigno.
Crescita
A partire dal 2008, più della metà dei cardiologi americani pratica cardiologia invasiva. La specialità ora ha una propria rivista medica attraverso l'American Heart Association.