I proprietari delle flotte vogliono diventare ecologici ma l'accesso alla tecnologia si fa strada

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Anonim

I proprietari di flotte di tutte le industrie sono disposti a dare una possibilità alle tecnologie sostenibili, ma permangono alcune barriere chiave per far sì che ciò accada. Quando si tratta di veicoli elettrici, la disponibilità limitata del prodotto, l'alto prezzo d'acquisto e le carenze inadeguate si intromettono.

Un rapporto UPS e GreenBiz intitolato "Curve Ahead: The Future of Fleet Electrification" esamina le motivazioni e le barriere che i leader del settore devono affrontare nell'adottare veicoli elettrici come parte della loro flotta.

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Mentre lo studio guarda alle imprese con grandi flotte, le stesse sfide attendono anche le piccole imprese. Questo è particolarmente vero quando si tratta del prezzo di acquisto elevato dei veicoli elettrici.

Scott Phillippi, senior director UPS di manutenzione e ingegneria automobilistica, spiega: "Le sfide dei costi e dei requisiti infrastrutturali possono essere scoraggianti, ma abbiamo iniziato a vedere emergere soluzioni".

Phillippi aggiunge: "Il business case, unito alla crescente preferenza per i veicoli elettrici delle città e dei governi nazionali, ci aiuterà a raggiungere un punto di svolta nell'adozione di flotte di veicoli elettrici su larga scala".

In conclusione: i proprietari delle flotte sono disposti a fare l'investimento per ridurre i gas serra, risparmiare denaro e soddisfare i futuri standard ambientali.

Gas a effetto serra

Secondo l'Agenzia per la protezione dell'ambiente degli Stati Uniti (EPA), il trasporto è la più grande fonte di emissioni di gas serra provenienti da attività umane negli Stati Uniti.

I trasporti hanno rappresentato il 28,5% delle emissioni di gas a effetto serra nel 2016, con una produzione di elettricità che è arrivata seconda al 28,4%. Un'ulteriore ripartizione dei dati rivela che i veicoli leggeri e quelli medi e pesanti rappresentano il 60 e il 23% della fonte delle emissioni di gas a effetto serra, pari all'83% del settore generale dei trasporti.

Risultati dello studio

La stragrande maggioranza o l'80% delle imprese intervistate per lo studio hanno dichiarato che la sostenibilità e gli obiettivi ambientali sono stati una delle principali motivazioni per andare in energia elettrica. La qualità dell'aria e la congestione del traffico sono state le due principali questioni che hanno riguardato i rispondenti che hanno raggiunto il 58 e il 53% rispettivamente.

Motivatori aggiuntivi per il 64% degli intervistati hanno incluso il risparmio sui costi di carburante e di manutenzione, poiché i veicoli elettrici hanno meno manutenzione rispetto ai tradizionali veicoli a motore a combustione interna.

Quando si tratta delle sfide, il 55% delle aziende afferma che l'acquisto iniziale è la barriera più grande. Questo è stato seguito dall'infrastruttura necessaria per mantenere i veicoli carichi e funzionanti.

Il 44% ha indicato un'inadeguata infrastruttura di ricarica in loco, mentre il 92% ha ripetuto lo stesso problema affermando che la loro struttura non è molto ben attrezzata per la ricarica commerciale.

La disponibilità delle aziende a diventare più sostenibili è evidenziata dal fatto che il 70% sta collaborando con i fornitori per affrontare queste sfide.

Superare le sfide

Secondo gli esperti del settore, la chiave è iniziare in piccolo. Gli operatori di flotte non devono sostituire tutti i loro veicoli con fonti di energia elettrica o alternativa contemporaneamente.

Al fine di mitigare il prezzo di acquisto iniziale, il rapporto suggerisce che le aziende possono iniziare con il leasing di veicoli elettrici. Gli operatori devono anche prendere in considerazione l'uso dei veicoli, la distribuzione della flotta, il costo dell'elettricità e l'accesso alle infrastrutture di ricarica.

Per i piccoli operatori nelle aree urbane, i veicoli elettrici possono fare bene perché i veicoli non devono essere grandi e le stazioni di ricarica sono facilmente disponibili. L'obiettivo è quello di apportare modifiche incrementali in quanto il prezzo della tecnologia diventa accessibile e l'infrastruttura è disponibile in più posizioni.

Puoi scaricare il rapporto completo qui (PDF)

Immagine: UPS ed EPA

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